Aprile 2014 – Miami & Key West / TERESA
Questa volta decidemmo di partire per la città che molti definiscono “magica”: Miami, una città che abbaglia ed è sproporzionata in tutte le sue sfumature.
Miami va vissuta per lifestyle, nightlife e dintorni.
Una volta arrivati a Miami ci siamo precipitati subito sull’Ocean Drive, la strada più famosa di Miami e l’imperdibile Miami Beach. Passeggiando sul lungomare siamo arrivati sulla Lincoln Road – elegante e piena di negozi, e sulla Collins Avenue, la strada infinita che praticamente taglia la città.
Il giorno dopo ci siamo recati a Little Havana, il quartiere cubano di Miami dove ci si dimentica davvero di essere negli USA. Little Havana non è una semplice riproduzione turistica di Cuba, bensì la zona in cui i tantissimi cubani che vivono a Miami si sono insediati portando lo spirito della loro isola. Passeggiando per le strade di Little Havana, ci siamo imbattuti in ristoranti cubani, venditori ambulanti di sigari e giocatori di domino. Da non perdere un buon mojito!
Una delle esperienze più emozionanti è stata senza dubbio l’escursione alle Everglades. Il safari si svolge a bordo delle airboats, barche dal motore molto rumoroso per tenere a distanza i rettili, quindi è opportuno utilizzare i tappini per le orecchie. Tra la flora selvatica ogni tanto abbiamo intravisto strani volatili e il dorso di alligatori e coccodrilli che si mimetizzavano tra le foglie e l’acqua.
Una volta finito il safari, si ha la possibilità di tenere in mano un piccolo coccodrillo per una foto ricordo. All’uscita dal parco c’è un chiosco dove è possibile assaggiare i bocconcini di carne di alligatore.
L’ultimo giorno a Miami lo abbiamo trascorso a Bayside Marketplace. Un centro commerciale grandissimo all’aperto. Lì abbiamo prenotato una mini-crociera guidata (disponibile in lingua inglese/spagnola) nelle acque cristalline di Biscayne Bay. Abbiamo potuto ammirare lo skyline del centro di Miami immerso nel sole, le dimore dei ricchi e famosi e le isole veneziane.
Dulcis in fundo, ci siamo immersi nella nightlife di Miami Beach a suon di musica latina, mojito e margarita.
Dopo aver trascorso 5 giorni a Miami, avevamo deciso di staccare dal ritmo frenetico della città, e abbiamo pensato di proseguire il nostro viaggio in direzione Key West e trascorrere lì due giorni. Per noi amanti dell’avventura non potevamo che noleggiare l’auto a Miami e intraprendere questo nuovo viaggio.
Quì si respira un’aria diversa. Percorrere il Seven Mile Bridge, il ponte che attraversa tutte le isole Keys, è un’esperienza unica che di certo non dimenticheremo mai. La sensazione è quella di ritrovarsi sospesi nel tempo e nello spazio. Attorno a noi solo il mare e il cielo sopra le nostre teste. Dopo tre ore avevamo finalmente raggiunto la nostra meta. L’isola ci ha accolto col sole e una piacevole temperatura. Qui è possibile praticare snorkeling e fare immersioni, passeggiare lungo le vie del centro storico o perdersi nelle stradine secondarie ad ammirare le più belle case coloniali. Uno dei luoghi sicuramente più visitati di Key West è la casa di Ernest Hemingway. L’altra tappa obbligatoria per chiunque visiti l’isola è il Southernmost Point, dove una grande boa colorata segna il punto più a sud degli Stati Uniti, a sole 90 miglia da Cuba.
Questo è un viaggio all’insegna del divertimento e della spensieratezza, da fare di nuovo in futuro!
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